Tutti i corsi per il rilascio di attestati ed abilitazioni ai sensi del DPR 133 del 2010 vengono erogati in collaborazione con la scuola di volo Pegasus (AeCI n.82); l’attività di volo viene svolta oltre che presso le sedi della scuola stessa anche presso l’aeroporto di Aosta.
Il corso si divide in una fase teorica e una fase pratica. Durante le lezioni teoriche verranno illustrate le seguenti materie: Aerodinamica, Meteorologia, Tecnologia e Prestazioni, Tecnica di pilotaggio, Operazioni ed atterraggi di emergenza, Norme di circolazione ed Elementi di Fonia aeronautica, Navigazione aerea, Elementi di legislazione aeronautica e Sicurezza del Volo.
Le lezioni pratiche vengono effettuate tutto l’anno e seguono il programma didattico definito dall’Aero Club Italia.
L'esame finale è strutturato in quiz a risposta multipla e test in volo con un Esaminatore nominato dall’Aero Club Italia, il quale valuterà le capacità del candidato pilota.
Tale abilitazione permette di poter volare in compagnia di un’altra persona. Il corso prevede che il pilota candidato abbia accumulato un’esperienza di volo come responsabile ai comandi di almeno 30 ore dalla data del conseguimento dell’attestato.
L’attività di addestramento prevede un minimo di 3 ore di volo e una fase teorica, in cui saranno rivisitate tutte le procedure di emergenza, le norme generali di sicurezza, la pianificazione ed esecuzione di un volo di trasferimento.
L’abilitazione al VDS avanzato consente di volare con le stesse regole previste per l’aviazione generale, mantenendo il contatto con gli enti di controllo del traffico aereo e con la possibilità di poter atterrare nei piccoli aeroporti.
Svolgimento del corso possessori licenza EASA ala rotante (Elicottero):
Svolgimento del corso possessori licenza EASA ala fissa:
L’elicottero è equipaggiato con gancio baricentrico che consente di agganciare una corda detta “Long Line”, smontando entrambe le porte ed affacciandosi all’esterno della cellula si può apprendere la tecnica riconosciuta nel mondo come “Long Line Vertical Reference Technique” tale tecnica può essere applicata a qualsiasi tipo di elicottero di qualsiasi categoria, peso o dimensioni.
Teoria
Le lezioni di volo si alternano a lezioni in aula volte all’apprendimento della teoria relativa all’oscillazione dei carichi appesi, rallentamento e conseguente annullamento dell’oscillazione, appoggio e sollevamento dei carichi, tecniche di decollo ed approccio con corda agganciata sotto l’elicottero, diversi comportamenti dell’elicottero in considerazione delle diverse lunghezze di corda e peso dei carichi.
Pratica
I voli si svolgono presso l’aeroporto di Aosta, all’interno del sedime aeroportuale e conformemente al traffico; viene preferita la mattina presto per non avere vento e turbolenza.
All’elicottero viene agganciata una corda di una lunghezza minima di 20 metri alla quale sono agganciati al fondo della stessa diversi contrappesi di dimensioni e pesi variabili ma non superiori ai 20 kg in modo da non creare ostacolo alle performance dell’elicottero.
Il volo ha inizio con il sollevamento dell’elicottero a punto fisso fino all’estensione totale della corda e conseguente sollevamento della stessa.
Gli esercizi di volo si alternano fra mantenimento della posizione dell’elicottero e della corda su punto fisso, circuiti su punti stabiliti.
Al termine della formazione il pilota sarà in grado di:
La particolare conformazione del territorio Valdostano consente di volare in contesti montani che difficilmente possono essere trovati altrove; l’elicottero CH77, particolarmente performante e manovrabile, consente di imparare ad approcciarsi in territori alpini scoprendo e/o approfondendo tecniche di avvicinamento a pendii scoscesi ed innevati e sperimentando il decadimento di prestazioni dovuto alla quota.
Teoria
Le lezioni di volo si alternano a long briefing e lezioni in aula volti ad approfondire le tematiche relative alle particolari condizioni di volo che si incontrano sistematicamente in montagna fra cui in particolare: venti dinamici, termodinamici e turbolenze associate; individuazione dei versanti sopravento e sottovento, approcci a pendii scoscesi, approcci su neve e ghiaccio; valutazione delle prestazioni sulla base del decadimento fisiologico dovuto alla quota.
Pratica
I voli vengono condotti in ambiente montano operando dall’aeroporto di Aosta e dirigendosi verso vette alpine ed ambienti impervi; la quota di volo sarà scelta di volta in volta a seconda delle caratteristiche della missione in corso di svolgimento e potrà superare i 3000 metri AMSL.